Oggi, guardando attraverso l'aria densa, tra gli alberi e la claustrofobica foschia fumosa oltre, continuo a pensare a quanto sono stato fortunato poco più di un anno fa, quando 4 giorni cristallini e senza incendi hanno permesso a Ryan e a me di respirare liberamente e di godere di ogni vista che il percorso di bikepacking Tahoe Twirl ha da offrire. Sono ancora pieno di felicità quando penso a quel giro, non ultimo per la gioia di poter partire direttamente sui sentieri dalla porta di casa mia. Pochi metri di asfalto e siamo scomparsi direttamente nella Tahoe National Forest, allontanandoci dal lago e gradualmente in discesa verso 'La più grande piccola città del mondo'.

Si scopre che in 4 giorni può succedere molto. Quella prima sera ci ha visti nel centro di Reno, a mangiare pizza e a passare da una porta all'altra di alcuni motel deliziosamente loschi finché non ne abbiamo trovato uno che ci accogliesse.Più o meno alla stessa ora la sera successiva, dopo aver scalato oltre 6000 piedi uscendo da Reno e attraversando le colline desertiche sotto il Monte Rose, eravamo di nuovo nel Bacino del Tahoe, incastonati tra massi di granito e pini ponderosa, godendoci burritos di fagioli e avocado, uno dei preferiti di Ryan, un alimento base per il bikepacking testato in battaglia.
Per quanto riguarda il tempo, avevamo trovato un momento perfetto; niente fumo, niente pioggia, abbastanza fresco per godersi un sacco a pelo ma abbastanza caldo per rinunciare alla tenda e guardare la via lattea ruotare lentamente nel cielo sopra di noi. Deserti, foreste, pizza in centro, il famoso Flume Trail di Tahoe, laghi alpini e cieli scuri prima del punto di metà percorso... è decisamente sopra la media per un paio di giorni in sella!

Il giorno 3 però... è come se il giorno 3 avesse qualcosa da dimostrare. Il sentiero a sud si snoda lungo la cresta che divide il bacino del Tahoe e la valle del fiume Carson.Un minuto stavamo guardando giù verso le profondità azzurre del lago punteggiate di barche a un paio di migliaia di piedi sotto, il minuto dopo abbiamo girato un masso per arrivare a viste ancora più alte guardando a est su un mosaico di agricoltura – cerchi e quadrati verdi che abbracciano le rive del fiume Carson. Quel giorno, sempre in salita e sbucando nel vero ambiente alpino, è terminato al Lago Star dove ci siamo felicemente tuffati prima che l'aria sottile risucchiasse il calore dai nostri corpi sudati.

La corsa è migliorata solo il giorno successivo, scendendo in un sentiero perfettamente costruito di gradini di granito e drop-off che ci ha riportato giù, lontano dalle spoglie pendici alpine e nelle foreste sopra Myers e South Lake, dove ci siamo riuniti alla fraternità della mountain bike, lanciandoci in aria di 3-5 pollici sui nostri bici pesantemente caricate ogni volta che 'whooped' sui rulli del sentiero Armstrong connector. Siamo tornati sulle strade più banali e sui percorsi ciclabili della riva ovest in tempo per una seconda colazione e un veloce ritorno a casa punteggiato da piogge fragorose.

Ogni giorno di questo sentiero è stato memorabile e incredibile a modo suo. I costruttori di sentieri in tutto il mondo non ricevono abbastanza riconoscimenti. Devo dedicare del tempo come volontario per ripagare il tipo di gioia che ho divorato in questo viaggio.Tanto memorabili quanto i sentieri, però, erano le notti, fluttuando dentro e fuori da un sonno felice pieno di stelle, occasionalmente abbastanza cosciente da rendermi conto di quanto fossi dannatamente fortunato a vivere un viaggio così incredibile con un buon amico, con un tempo così bello, a due passi da casa mia.

Informazioni sull'autore: Dominic Gill è un regista e direttore della fotografia pluripremiato del Regno Unito, attualmente residente a Truckee, California. Fin dal suo primo film, 'Take A Seat' (2009) – che documenta il suo viaggio dall'Alaska all'Argentina invitando sconosciuti a caso a salire sul sedile posteriore vuoto del suo tandem – ha mantenuto un piede nel mondo del ciclismo, mentre l'altro esplora storie nei regni della gestione ambientale, della cultura e dell'outdoor. Quando non fa film, lo si può trovare a consumare ciambelle e altri prodotti da forno.